Nel gran fritto misto alla genovese, tra carne e verdure di ogni tipo, si nasconde sempre un fritto dalla forma a rombo e dalla consistenza morbida e cremosa. Sai di cosa si tratta? Esatto è latte!
Ma latte come? Ci sono due varianti, una dolce e una salata. Quella dolce è appunto il latte dolce fritto (una sorta di crema pasticcera), quella salata invece si chiama latte brusco (qualcosa di simile ad una besciamella molto densa e aromatizzata).
E proprio il latte brusco è la ricetta che ho preparato ieri con il latte che sa di Liguria dell’azienda savonese Frascheri Italia.
Lo puoi preparare per un gran fritto misto alla genovese, come vuole tradizione, oppure fare come me e servirlo come antipasto.
ll latte brusco infatti è saporito e cremoso al punto giusto da aprire le danze per le portate che verranno. Non ne preparare troppo mi raccomando, o tutti mangeranno solo quello!
Ecco qui la ricetta!
Latte Brusco, la cremosità nel nostro fritto
Ingredienti
- 50 g di farina
- 2 uova Frascheri
- 1 cucchiaoi di prezzemolo fresco tritato
- mezza cipolla bionda piccola
- sale
- pepe
- —
- Per la panatura:
- Farina
- 1 uovo
- pangrattato
- 1 Lt di olio di oliva o di arachidi
Istruzioni
- Tritate finemente la cipolla e fatela rosolare per 5 minuti in 2 cucchiai d’olio EVO.
- Mettete sul fuoco il latte e portate a bollore.
- A parte fate sciogliere il burro in un pentolino insieme alla farina rimescolando fino ad ottenere una crema. Quindi unite il latte bollente, poco per volta, girando vigorosamente fino ad ottenere una crema omogenea e senza grumi.
- Regolate di sale e pepe, aggiungete il prezzemolo tritato e lasciate cuocere per 10 minuti rimescolando spesso fino a quando la crema si sarà addensata. Aggiungete la cipolla rosolata. Quindi aggiungete 1 uovo intero e 1 tuorlo (tenete da parte l’albume per la panatura) rimescolando sempre e fate cuocere per 1 minuto.
- Stendete la crema in una teglia o pirofila di circa 22 cm di diametro e foderata da pellicola trasparente (deve avere lo spessore di almeno 1 cm), coprite con la pellicola e lasciate raffreddare fino a quando non sarà soda, prima a temperatura ambiente e poi in frigo (ci vorranno circa 2 ore).
- Tagliate la crema a rombetti. Immergete i rombi nella farina, passateli nelle uova sbattute e infine nel pan grattato. Friggete in olio bollente fino a quando non saranno dorati.
- Servite caldi.
Questo post è stato realizzato in collaborazione con Frascheri Italia S.p.A di Savona. Con i loro prodotti, freschissimi e di prima qualità, ho cucinato anche i cavolini la panna montata, le gasse al burro e salvia e le frittelle di ricotta!
