Quante pizzerie al taglio ci sfamano nella pausa pranzo? Tante, tantissime. Alcune sono buone, molte sono a buon mercato, altre solo veloci.
Poi ce ne sono alcune, come la piccolissima pizzeria Buratto in Via di Porta Soprana (proprio sotto le mura antiche della città di Genova) che sono eccellenti.
L’ingrediente segreto? In realtà nulla di nuovo, seppur molto raro: uno studio lungo e approfondito delle tecniche di panificazione e una ricerca attenta e consapevole delle materie prime.
Il risultato soddisfa pienamente le aspettative: una pizza con una base estremamente leggera, digeribile, croccantina sotto, morbida e leggera dentro e un condimento ricco di sapori intensi e genuini, spesso abbinati in modo insolito e sorprendente.
Marino, il proprietario, usa pochissimo lievito (madre e birra insieme) e lascia lievitare l’impasto lentamente per circa 30 ore, così da renderlo altamente digeribile.
La farina che utilizza è una farina rigorosamente italiana, prodotta da semi di grano di origine italiana, sempre semi-integrale (quindi nutriente) e macinata a pietra.
La salsa è di pomodori bio mentre le tante verdure – che abbondano su quasi tutte le pizze – sono freschissime e di stagione. Le verdure in scatola o in barattolo sono bandite. Non sperate quindi di trovare da Buratto una pizza quattro stagioni, è l’antitesi della loro filosofia!
Le varianti sono tante, spesso dettate appunto dalla stagionalità oppure dalla fantasia di Marino.
Si possono trovare la classica pizza margherita o la ligure pizza all’Andrea (pomodoro, acciughe salate, cipolle e capperi), oppure la vegana verdurina (pomodoro, zucchine, melanzane capperi, origano e menta) o la più lussuriosa porciccia (patate, porri, salciccia, pecorino e patè).
Buratto però è forse più conosciuto per la sua originalissima pizza con la trippa (di cui Marino va estremamente fiero) fatta con patate, cipolle caramellate, trippa bianca piccantina e salda verde: una pizza davvero gourmet. Chi l’ha provata non la molla più! Se siete curiosi la trovate ogni mercoledì.
Il condimento è sempre variopinto e i vari ingredienti sono disposti a pezzi molto piccoli e fitti. Perché? Lo capisci solo dopo aver dato il primo morso, quando ti ritrovi in bocca un’esplosione di sapori diversi che si armonizzano meravigliosamente!
Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutti gli umori. E si può ordinare anche mezza fetta di ciascuna pizza, così da poterne assaggiare tante in una volta sola.
Buratto è aperto anche la sera, perché la pizza al taglio di Buratto non ti consola solo nella pausa pranzo, ma è buona anche a casa, magari mangiata in salotto dopo una doccia calda oppure con gli amici tra un bicchiere di vino e l’altro! (a proposito, da Buratto trovate anche dell’ottimo vino biologico).
Sharing is caring!
If you like this post and wish to help me growing please push the “share” button here below!
Leave A Reply